Il museo archeologico

191811876-8055846d-5401-4a10-bd1f-567356a60815All’interno del nostro territorio è presente un prezioso museo archeologico, l’Antiquarium Lucrezia Romana.

I materiali in esposizione provengono dalle indagini archeologiche preventive effettuate nell’ex Municipio X (ora parte del VII) negli ultimi venticinque anni, in gran parte da terreni ai lati dell’antica Via Latina ed al suo percorso naturale più antico, conosciuto con il nome moderno di Via Castrimeniense.

L’orizzonte cronologico dei materiali esposti presso l’Antiquarium Lucrezia Romana spazia dall’epoca preistorica e protostorica fino al medioevo. Tra questi, molti i corredi trovati nelle sepolture: i più commoventi sono quelli infantili. Vi si trovano monili d’oro, orecchini minuscoli, piccoli gioielli e persino biberon e bollitori per il latte. Ma sono esposti anche oggetti personali legati alla sfera femminile, come contenitori per il trucco, pinzette, spatoline. Vi si trovano anche materiali raffinati, come un’elegante terracotta architettonica di età augustea; una testa ritratto di terracotta di stile ellenistico e tre volti di divinità, sempre in terracotta. Tra i marmi spicca l’erma dionisiaca con la veste raccolta e colma di frutta e una vasca in alabastro.

Sono state messe in luce presenze risalenti fino all’età preistorica

  • necropoli dell’età del rame (III millennio a.C.);
  • insediamenti dell’età del bronzo (II millennio a.C.);
  • necropoli relative alla Civiltà Laziale (XI – VI secolo a.C.);
  • testimonianze di apprestamenti di bonifica agraria di età repubblicana;
  • corredi di tombe a camera di età medio repubblicana (fine IV inizio III secolo a.C.), riconducibili a sepolture di carattere gentilizio.

Da ville, edifici e sepolcri dell’ultima età repubblicana e della prima età imperiale provengono diverse sculture in marmo. La maggior parte del materiale di età imperiale proviene dalle necropoli. Lo studio dei corredi deposti nelle tombe ci introduce nella vita privata romana, facendoci conoscere un artigianato specializzato attraverso gli oggetti offerti: vasi, lucerne, monili, materiali da lavoro e per la toletta femminile, giocattoli, fornendo informazioni sulla moda e il costume.


Orario, biglietti e servizi

Orario: 9:00 – 15:00 Martedì e Giovedì, seconda e quarta Domenica del mese.

Biglietto: gratuito.

Prenotazioni: Solo per i gruppi scrivendo all’indirizzo email [email protected]

Telefono: 0672016669 oppure 067222568

Indirizzo: Via Lucrezia Romana, 62 – 00178 Roma


Il parco archeologico

Durante i lavori di costruzione del complesso residenziale Lucrezia Romana è stata rinvenuta la presenza di un antico tracciato viario romano che, con l’accordo della Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica di Roma, si è deciso di riportare alla luce e di restaurare come elemento strutturante delle aree a parco.

In seguito ai ritrovamenti storici è stata trovata una proposta progettuale che ha previsto di inserire le preesistenze archeologiche in una vasta area destinata a Parco Archeologico, fruibile al pubblico, ed il cui fulcro è costituito dall’antico tracciato viario.

All’interno delle aree di sedime degli edifici in linea lungo Via Lucrezia Romana sono ubicati un casale ed una vasca utilizzata come riserva idrica.

Il progetto ha previsto la trasformazione del casale nella sede del museo “Antiquarium Lucrezia Romana” mentre la vasca, un tempo necessaria alla irrigazione dei campi, è stata trasformata in sala espositiva.

L’ingresso alla sala espositiva è stato realizzato effettuando un taglio nella muratura esistente, nella parte mediana del lato corto, e con l’inserimento di un elemento trilitico in travertino con funzione di portale.